‘’La malattia rappresenta il miglior equilibrio per il corpo in quel momento e la manifestazione di un suo tentativo di ritrovare lo stato di salute’’

L’orecchio viene visto come un feto capovolto per poter capire e trarre la mappa con i punti riflessi da trattare

Anch’essa ha radici lontane, già Ippocrate nel IV secolo a. C. riferisce di trattamenti per impotenza applicando un’incisione nel padiglione auricolare, oppure nel X secolo Avicenna incideva la zona posteriore dell’orecchio per trattare il mal di testa.

La riflessologia auricolare come abbiamo già visto per la riflessologia plantare è un microsistema nel macrosistema, cioè un’area ridotta dove vi è proiettato tutto il corpo.

“L’interno si manifesta all’esterno e dall’esterno possiamo influenzare l’interno”

Il padiglione auricolare è innervato da importanti nervi cranici tra cui il nervo vago, di conseguenza la stimolazione dei punti si riflette sui centri nervosi che controllano le più importanti funzioni vitali.

L’orecchio ha un collegamento diretto con il sistema nervoso centrale per questo, soprattutto nei dolori e nelle fasi acute, un trattamento di riflessologia auricolare può dare risultati sorprendenti.

In che cosa consiste il trattamento di Riflessologia Auricolare?

Il trattamento consiste nella ricerca dei punti dolenti, rispetto al disturbo da trattare, attraverso uno stiletto metallico e alla seguente applicazione di cerotti con seme di vaccaria da tenere fino al trattamento successivo. La comodità di questa pratica sta nella possibilità di stimolazione e auto-trattamento della persona nel tempo che intercorre tra una seduta e l’altra, stimolando semplicemente i semi con le mani in qualsiasi momento del giorno.

Quanto durano i trattamenti?

I trattamenti vengono svolti all’interno di un consulto di naturopatia dove viene esposta la problematica su cui si vuole lavorare. Il trattamento di riflessologia auricolare dura circa mezz’ora ma la durata può variare a seconda del tema trattato, anche la frequenza dei trattamenti può variare da caso a caso: si parla di un trattamento a settimana per un numero di incontri variabile a seconda del disturbo che si vuole trattare (per esempio se acuto o cronico varierà di durata).